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Errori, episodi e l’arbitro fermano la rincorsa dei giallorossi…

Doveva e poteva essere la partita del rilancio giallorosso, della rivalsa dopo la prestazione opaca in Austria, la partita per mettere il campionato sui giusti binario, ma cosi non è stato, aniz. Nonostante l’infermeria piena (Perotti, Under, Zappacosta, Pellegrini, Mkhitaryan e Florenzi), l’impegno contro il Cagliari era alla portata dei ragazzi di Fonseca: in un Olimpico vecchie maniere, sia per l’orario della domenica alle 3 (a cui non siamo piu abituati), sia per la doppia emozione del ricordo della Sig. Esperia De Falchi ed il ritorno dopo 2 anni del Ninja Nainggolan, tutto lasciava presagire una buona domenica.

Ma quando al 26′ il Cagliari per un rigore che ci poteva stare con il nuovo regolamento (ma che non collima con lo stesso episodio successo a Lecce), gli isolani fanno capire che la domenica romanista non sarà di gioia. Neanche 4 minuti dopo, una entrata’assassina’ di Cigarini, mette ko Diawara, regalandogli un bel viaggio sola andata a Villa Stuart: cosi il giovane centrocampista alla sua terza partita da titolare, saluta i compagni per almeno un mese. Da questo momento c’è solo la Roma, un assedio, ed il migliore in campo diventa neanche a dirlo l’ex Olsen.

Il pareggio arriva su una autorete di Cigarini, giallorossi all’arrembaggio per trovare ed ecco l’arbitro Massa diventa protagonista con il gol/non gol segnato da Kalinic: probabilmente a parti invertite avremmo gridato allo scandalo per la spinta su Pisacane, e da regolamento, forse è giusto annullare per fallo sul difensore, ma l’errore sta nell’atteggiamento di Massa ad infastidire sia i giallorossi che gli stessi isolani. Lo stesso arbitro non fischia il fallo, facendo gridare a tutti il gol, mentre il guardalinee è sempre rimasto sul punto del fallo, ad indicare la sua chiara decisione. Chiaramente, il non aver neanche visionato il VAR, non aiuta la posizione di Massa. Per chiudere la giornata in bellezza, Dzeko esce con il viso gonfio dalla sfida dell’Olimpico: l’indomani verrà operato per la doppia rottura dello zigomo.

Ora pausa nazionale, da un lato utile per rifiatare e dare il tempo di recuperare dall’altro logorante per il tifo giallorosso che vuole subito tornare in campo. Alla ripresa, giallorossi che pensavano di trovare un ex (Di Francesco) ed invece ne troveranno un’altro (Ranieri): ci sarà emozione nel rivedere l’ex condottiero giallorosso, ma a Marassi andremo solo per vincere!

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