STORIE GIALLOROSSE di Franco BOVAIOTOP

STORIE GIALLOROSSE… Il portiere che vinse due volte

Non sono tanti i calciatori che hanno vinto due scudetti con altrettante squadre diverse del Centro-Sud. Anzi, forse, a pensarci bene, c’è stato solo lui: Franco Superchi da Allumiere. Quest’ultima è quella ridente cittadina (come si diceva una volta) situata sui Monti delle Tolfa, dove il nostro è nato l’1 settembre del 1944, quasi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Siamo nel nord della regione che si trova intorno a Roma (non ci fate scrivere come si chiama, perché non ci piace nominarla). Siamo in quella Maremma che scavalla tra questa regione e quella Toscana dove Superchi ha vissuto le glorie giovanili di una carriera bellissima. A Firenze, infatti, ha vinto lo storico scudetto del 1969, al termine del campionato nel quale si era ritrovato titolare per la cessione di Albertosi al Cagliari e di Boranga al Brescia. E poi su quel tricolore ci ha messo molte volte le mani, visto che durante il torneo ha sfoderato parate e prestazioni strepitose.

Alla gloria fiorentina, durata dal 1965 al 1976, sono seguite 4 stagione nel Verona e poi, a sorpresa, c’è stata la chiamata della Roma, la squadra nella quale sognava di giocare da giovane. Quando è arrivato in giallorosso aveva già 36 anni, ma andava più che bene per fare la riserva e la chioccia del sempre presente Tancredi, che ha riempito di consigli preziosi. Il ruolo di dodicesimo gli si addiceva alla perfezione. Nel calcio bisogna stare attenti a chi si sceglie per questa maglia, perché il portiere di riserva è un uomo che deve unire e non spaccare. E Superchi, alla Roma, ha unito e ha vinto anche il suo secondo scudetto al termine di quel campionato 1982-83 nel quale ha giocato solo uno spezzone della partita della festa, Roma-Torino, in cui ha anche subito il gol di Hernandez. Ma di questo chi se ne importa. Superchi, a 39 anni, ha chiuso la carriera con un altro tricolore ed è diventato per tutti “il portiere che vinse due volte” con altrettante squadre diverse da quelle che compongono la triade del Nord. 

(Rubrica a cura di Franco BOVAIO)

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