RASSEGNA STAMPATOP

Roma, il gol non (sempre) viene da fuori

(IL MESSAGGERO) Era il 12 febbraio del 2006, Siena-Roma, in una gara bloccatissima, la squadra allenata allora da Spalletti trova il jolly quando ormai la partita era incanalata sullo 0-0: dopo settanta minuti di gioco, De Rossi decide di fare da solo, lasciando partire un tiraccio da trenta metri. Era l’unico modo per segnare in quel pomeriggio, forse lo sarebbe stato anche domenica a Benevento. La squadra di Fonseca è tra le squadre che tira più in porta in assoluto, è al sesto posto con 304 conclusioni dopo Napoli con 349, Atalanta con 339, Milan con 317, Inter con 316 e Sassuolo con 307. Ma se vediamo la sua posizione nella classifica dei tiri da fuori area ci accorgiamo che è dodicesima, con il 33%. La rete di Pedro in Udinese-Roma è stata la prima delle sette segnate dalla distanza fino a questo momento. Poi sono arrivate le conclusioni di Micki, due (contro Parma e Verona), di Pellegrini (con Inter, tiro deviato, e con il Bologna a tu per tu con il portiere, un centimetro fuori dall’area), infine le reti di Perez (Benevento) e di Mayoral (Crotone).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *