RASSEGNA STAMPATOP

Karsdorp e Roma in causa

(IL TEMPO) Pur decidendo, in accordo con Mourinho, di reintegrare il giocatore in rosa, la società giallorossa non intende perdonare l’assenza di Karsdorp alla ripresa degli allenamenti a fine novembre e nella tournée giapponese: è stata avviata dalla Roma la procedura di arbitrato prevista dal contratto collettivo dei calciatori. L’obiettivo è multare il terzino di un importo superiore a quello del 5% di una mensilità lorda, stabilito come limite massimo dalle norme per le multe ai tesserati.

Sarà quindi il Collegio Arbitrale a decidere, con un “arbitro” nominato da ognuna delle due parti e un presidente indipendente che entro sessanta giorni dalla costituzione del Collegio dovrà emettere un lodo per risolvere la controversia, con una possibile coda in Corte d’Appello.

Karsdorp ha giustificato la sua assenza agli allenamenti con motivi di salute, denunciando uno stato di stress emotivo in seguito all’assalto di un gruppo di tifosi sotto la sua abitazione a Casal Palocco dopo la partita con il Sassuolo.

Karsdorp, non convocato per la gara successiva con il Torino, era partito per l’Olanda e anche in aeroporto sarebbe venuto a contatto con dei tifosi che lo avrebbero rimproverato davanti ai familiari spaventati. E sui social avrebbe ricevuto tanti altri insulti. Gli «agguati» dei tifosi sono stati trascritti in una denuncia contro ignoti presentata alle autorità dal calciatore.

Dal ritiro in Algarve in poi il caso sembrava rientrato. Ma l’avvocato Salvatore Civale, che collabora con l’agente olandese del terzino, l’altro ieri ha lanciato accuse pesanti al club e a Mourinho in un’intervista che ha colto di sorpresa la Roma: “Il calciatore è stato discriminato dalla società che non ha garantito la sicurezza della persona e dei suoi familiari”, l’accusa del legale in seguito alla presa di posizione del sindacato mondiale dei calciatori Fifpro.

Detto che da Trigoria considerano il giocatore disponibile e schierabile contro il Bologna, il 4 gennaio, la cessione sembra l’unica soluzione definitiva al caso. Tiago Pinto sta trattando col Fulham ma non intende lasciar partire il giocatore in prestito. Con 5-6 milioni la storia tormentata di Karsdorp in giallorosso si può chiudere per sempre.