Gasp e Claud: la strana coppia
ROMAPATICO di Franco Bovaio – “La strana coppia” è un film famosissimo del 1968 che aveva come protagonisti due star hollywoodiane del calibro di Walter Matthau e Jack Lemmon. Il primo, nel ’68, aveva 48 anni, il secondo 45. Erano, dunque, ben più giovani della “strana coppia” che abbiamo visto insieme in conferenza oggi a Trigoria (Claudio Ranieri, 73 anni e Gian Piero Gasperini, 67) ma a loro simili in atteggiamenti e rapporti reciproci, in complicità e furbizia.
Il senior advisor Ranieri è forse più come il Walter Matthau del film, pronto alla battuta come lui (“Anche a me Gasperini stava antipatico, forse pure più che a voi” e ancora “Rispetto la nazionale, ma sono della Roma”) ma sicuramente meno scorbutico e più rassicurante. L’allenatore Gasperini ci è apparso più come Jack Lemmon: astuto, sornione, determinato a raggiungere i suoi obiettivi.
Insieme ci sembra proprio che stanno bene, esattamente come stavano bene i due attori americani, che dettero vita ad un film immortale. L’augurio è che anche i due leader massimi (sul campo) della Roma facciano altrettanto, dando vita ad una squadra che possa diventare anch’essa immortale. Significherebbe che avranno costruito una Roma vincente.
Siamo convinti che il piemontese Gasp e il romano Claud (come Ranieri viene spesso chiamato da Pruzzo, che lo conosce bene) possano diventare le star di Trigoria perché, a pelle, sentiamo di poterci fidare di loro. Una sensazione che ci hanno rafforzato oggi, nella loro prima conferenza congiunta, visto che uno vicino all’altro, dietro a quel tavolo, ci hanno fatto davvero una gran bella impressione.