CAMPIONATOTOP

DI FRANCESCO “Napoli deve essere un punto di partenza, battuta una grande squadra”

Il mister giallorosso Eusebio Di Francesco ha parlato dopo la grande vittoria del San Paolo. Queste le sue parole a Mediaset Premium:

C’è stata una grande reazione… 
Devo dire che la sconfitta pesante è stata col Milan per l’atteggiamento. Abbiamo lavorato dal punto di vista mentale, si parlava di una squadra che era giù. Stasera deve essere un punto di partenza, contro un grande Napoli. Ci siamo affrontati a viso aperto, abbiamo messo continuità, quella che non c’è stata nell’ultimo periodo.

Dopo questa vittoria siete più consapevoli?
Deve averla, ma già aver preso il secondo gol, per nostra negligenza. Abbiamo abbassato l’attenzione, dobbiamo toglierci questa cosa. Oggi abbiamo preso quattro gol, non sempre possiamo farne.

Sei orgoglioso di essere l’allenatore…
Io sono sempre orgoglioso, anche nelle sconfitte. Serve orgoglio e passione per essere in questa squadra.

Quando la Roma non ha nulla da perdere, come nel girone di Champions, fa meglio… 
In tante altre gare abbiamo avuto atteggiamenti buoni, ma solo per una parte, non basta. Pensiamo più agli errori che a quello che dobbiamo fare. Quando ci fermiamo su un errore non ci aiutiamo. Vincono le squadre che sbagliano meno. Abbiamo fatto quattro gol al Napoli, e non è facile. Dobbiamo lavorare bene dal punto di vista mentale, oggi abbiamo dimostrato che abbiamo forza, mentalità, mi fa rabbia, ma sono felice, non posso dire altro.

Quanto vale Under? 
Non faccio valutazioni economiche. Ha lavorato con grande impegno e disponibilità. E’ importante quando si cerca una mentalità. Si è messo subito a servizio della squadra, ha una capacità impressionante di prepararsi la giocata.

Dzeko?
Mi ha dato una grande risposta, l’ho stimolato tanto. Abbiamo parlato cinquanta minuti prima del Milan. Ha capito che doveva fare di più. Al di là dei gol, ha lavorato tanto quando il Napoli ci pressava, è la cosa che mi è piaciuta più di Edin.

Ci sono giornate che restituiscono serenità, è la partita più importante da quando è qui? 
Questa prestazione darci maggiore consapevolezza nei nostri mezzi, che sono importanti. Ci siamo un po’ smarriti, mentre oggi ho visto una gara di grande disponibilità. Abbiamo giocato con compattezza, abbiamo lavorato sotto l’aspetto mentale ma non ci dobbiamo accontentare. Il gol sul 4-1 mi dà fastidio.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *