ROMA-EMPOLI. Il “Pagellario” di Franco Bovaio
La Roma chiude il primo atto della stagione con 9 vittorie in 11 partite e le 2 sconfitte per 3-2 con il Verona e la Lazio, determinate più da episodi sfavorevoli che da incapacità manifesta. Un bilancio più che positivo per Mourinho, che dopo la sosta dovrà proseguire su questa strada anche nel secondo atto stagionale, quello che ci porterà fino allo stop per le feste di Natale. Un tour de force che, dopo le ultime due partite, lui e la Roma sanno che potranno affrontare con due rincalzi importanti in più di quelli presi in considerazione finora. Darboe, che contro l’Empoli ha giocato più che bene (6,5) confermando quanto di buono aveva fatto vedere in Ucraina e Calafiori (sv), che nei pochi minuti che ha giocato nel finale è sembrato più reattivo di Vina (6), reduce da una cinquantina di partite consecutive, da tanti mesi sul campo e anche alle prese con i postumi di un infortunio.
Meglio di lui sta Karsdorp (6,5), mentre un altro recupero importante per il proseguimento della stagione è quello di Smalling (6,5), che insieme a Mancini (6,5) forma una buona coppia centrale. Meglio di loro, contro i toscani, sono andati il solito e indispensabile Veretout (7), il ritrovato Mkhitaryan (7, per lui gol e assist a Pellegrini) e Abraham (7), che ha propiziato il gol dell’armeno con quella staffilata che Vicario ha deviato sulla traversa. L’inglese è già al quinto palo stagionale. Urgono scaramanzie e riti propiziatori per scongiurare che passi come quello dei legni. Bene pure Zaniolo (7), anche se continuiamo a pensare che partendo dalla fascia perde molta della sua potenziale incisività. Perché quando scatta in progressione è devastante per le difese avversarie, ma se lo fa da ala destra poi può arrivare solo al cross o all’assist, mentre se parte da centrale può segnare molti gol. Per spostarlo, però, occorrerebbe cambiare modulo, passando dall’attuale 4-2-3-1 al 4-3-2-1 con due trequartisti alle spalle di Abraham e Darboe, che sarebbe titolare fisso a centrocampo insieme a Cristante (6) e Veretout. L’altro trequartista, insieme a Zaniolo, sarebbe capitan Pellegrini (8, il migliore anche contro l’Empoli), che cuce i reparti e il gioco da campione qual è. Ricordata l’inattività di Rui Patricio (sv) per Mourinho il voto è 7, non solo per la vittoria contro l’Empoli, ma anche per il bell’avvio di stagione.
Appuntamento al 17 ottobre, quando il campionato riprenderà con Juventus-Roma. Nel turno successivo Roma-Napoli. Buona sosta.