IL COLLEZIONISTA: Le mie maglie di Totti
di Franco BOVAIO – La Roma smuove passioni che voi umani non tifosi non riuscite neanche a immaginare. Tra queste c’è quella del collezionismo, che in questo nostro ormai lungo viaggio tra i raccoglitori di cimeli romanisti ci ha portato a conoscere tante belle persone giallorosse.
L’ultima che abbiamo incontrato in ordine di tempo è Simone Buontempo, di professione collezionista di maglie rigorosamente indossate da Francesco Totti, per hobby cuoco.
“No Franco, guarda che è il contrario, anche se la ricerca delle maglie del capitano potrebbe pure essere considerata un lavoro” ci dice sorridendo.
Visto che ne ha accumulate circa centoventi come dargli torto? Immagino che avrà passato un sacco di tempo a cercarle in ogni dove.
“Sì, è così. Tanto tempo dedicato a soddisfare questa passione. Ma anche tanta soddisfazione di essere riuscito a mettere insieme una collezione molto particolare come questa. Chi vuole vedere qualche pezzo di quelli che ho può andare sulla mia pagina istagram “lemagliedelcapitano”, anche se le più importanti che ho ancora non le ho messe”.
A questo punto, però, ci fa venire la curiosità. Quali sono le maglie che ritiene più importanti?
“Anzitutto precisiamo che si tratta di maglie vere, non delle repliche che si acquistano nei negozi. Le mie sono tutte maglie provenienti da Trigoria, che hanno quel famoso codice interno che puoi mandare alla Roma per farti dare la conferma che si tratta di pezzi autentici. Questo codice, che si chiama “match day”, in pratica è una sorta di certificato che la maglia è stata davvero indossata dal calciatore ed è stato applicato a partire dal 2014-15”.
Bene Simone, è tutto molto interessante. Ma ancora non ci ha detto quali sono, secondo lei, le maglie più importanti della sua splendida collezione.
“Non ve l’ho detto perché è difficile rispondere. Io le ho tutte divise in stagioni e competizioni. Ci sono quelle delle finali della Coppa Italia, quella della finale della Supercoppa che abbiamo vinto, quelle con sponsor speciali o particolari usati solo in una partita. insomma, ce ne sono per tutti i gusti. Diciamo che tra le mie dieci preferite c’è quella dell’ultima partita che Totti ha giocato da titolare nella sua ultima stagione in Europa League contro il Villarreal. E poi c’è quella con cui ha segnato la doppietta a Milano contro il Milan nel campionato 2006-07. Bianca, a manica lunga e sporca. Perché queste maglie, una volta che le trovi, non le lavi mica. Restano come sono: sporche e sudate. Poi mi piace citare anche quelle della stagione 2013-14 con degli sponsor particolari come Telethon, che Totti indossò contro il Milan quando entrò nel secondo tempo e quelle delle ultime due partite del campionato con la scritta SkysportHD che mise contro la Juve (rossa) e contro il Genoa (bianca)”.
Ma oltre alle maglie colleziona anche i calzoncini?
“No, quelli no, ma ho cinque paia di scarpini di Totti, che su questi faceva ricamare i nomi dei figli. E penso che questi sono oggetti più rari delle maglie, perché di scarpini ne usava due, massimo tre a stagione, mentre di maglie ne usava due a partita”.
Insomma, l’avrete capito. È difficile trovare un collezionista con più maglie solo di Totti di Simone Buontempo. Che, detto tra noi, è anche un ottimo cuoco.
