DIVAGAZIONI ROMANISTETOP

Pellegrini come Giannini

DIVAGAZIONI ROMANISTE di Franco Bovaio – Tra le tante voci di mercato di questi giorni c’è quella che la Roma avrebbe rifiutato i 60 milioni di euro offerti dal Newcastle per Lorenzo Pellegrini. E i commenti sui social si sprecano e si dividono, tra favorevoli e felici del rifiuto e scontenti e critici verso società e giocatore. Perché Pellegtini è come Giannini: un capitano romano e romanista amato a metà dalla tifoseria. Chi è con lui, chi è contro di lui. Accadeva anche al “principe”, ce lo ricordiamo bene. Forse perché entrambi hanno quel carattere più schivo e silenzioso di altri. Forse perché entrambi hanno classe da vendere e grinta un po’ meno (almeno stando alle impressioni superficiali). O forse, semplicemente, perché non sono campioni assoluti come Totti o leader manifesti come De Rossi. Ma semplicemente due ragazzi che sono cresciuti nella Roma, che hanno il sangue giallorosso, che parlano con l’accento capitolino dai quali, per questi motivi, molti si aspettano sempre di più. Senza accorgersi che, alla fine, il loro lo danno e lo fanno sempre. A volte anche di più di quello che possono o che avrebbero potuto dare. Con quel rimaniamo dentro che li fa soffrire come ogni tifoso.