CAMPIONATOPAGELLARIO di Franco BovaioTOP

ROMA-VERONA 2-1. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

Rui Patricio 4,5

Un portiere della sua esperienza non deve mai, mai, mai fare l’errore che ha fatto sul gol di Folorunsho.

Karsdorp 6

Terzino destro della difesa a quattro. Sufficiente, anche se su imbeccata di Bove non ha la freddezza per tirare in porta stoppando male il pallone in area per poi darlo a Lukaku.

Huijsen 6

Nonostante sia il più giovane e abbia poche presenze in A non perde la lucidità nell’assalto finale del Verona. Anche in precedenza non aveva demeritato.

Llorente 5,5

Soffre tanto nel duello fisico con Djuric. Procura il rigore senza neanche accorgersene. Ma prima del suo tocco di braccio, Djuric commette fallo su Kristensen.

Spinazzola 6

Mezzora per la sufficienza. Poi si fa male ed esce.

Bove 7,5

Per noi è il migliore perché offre un alto rendimento per tutta la partita e perché, nell’assedio finale del Verona, recupera due/tre palloni molto, molto importanti al limite dell’area.

Paredes 6

Sufficiente più per il bel primo tempo che gioca, con qualche verticalizzazione finalmente indovinata, che per il secondo, nel quale sparisce un po’.

Pellegrini 7

Un gran bel gol e un gran bel primo tempo, con la perfetta imbucata in verticale per El Shaarawy che dà il via all’azione del primo gol. Nel secondo tempo, però, si vede meno, ma ci mette tutto quello che ha nel difendere la vittoria. Il 7 è anche di incoraggiamento.

Dybala 6

Non è al meglio e si vede. Sbaglia poco, ma non si accende quasi mai.

El Shaarawy 7

Un fenomeno nel primo tempo, un fantasma nel secondo. Ma nei primi 45° va sempre in verticale, attacca la difesa dei veneti come si deve fare e serve due assist perfetti a Lukaku e Pellegrini. Nell’intervallo, però, si spegne la luce con cui aveva illuminato l’Olimpico giocando nel suo vero ruolo.

Lukaku 7

Gol dell’1-0, cross che dà il là all’azione del 2-0, tanta protezione della palla e un’altra rete che gli viene negata nel finale dal gran recupero del difensore. Ha fatto abbondantemente il suo.

Kristensen 6

Si fa sovrastare da Djuric nell’azione del rigore, ma perché quello gli fa fallo. Gioca bene come esterno sinistro, anche se non è il suo ruolo.

Zalewski 5

De Rossi lo mette al posto di Dybala in quel ruolo di trequartista nel quale ha sempre giocato nelle giovanili, per poi riportarlo a fare il terzino sinistro nel finale, quando si torna al 3-5-2. Ma delude in entrambi i ruoli.

Belotti 5

Male, soprattutto in quell’azione nel finale in cui non riesce a servire Lukaku tutto solo al centro per poi farsi togliere il pallone nonostante sia tutto solo e senza grande pressione addosso. Avrebbe dovuto tenerlo per perdere tempo.

De Rossi 6,5

Una bella Roma nel primo tempo, una Roma in sofferenza nel secondo. Però si vede qualche sua indicazione: i passaggi rasoterra veloci e le triangolazioni che fanno possesso palla, la difesa a quattro tanto richiesta (da rivedere), le verticalizzazioni sempre immediate. Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. Ce lo auguriamo e glielo auguriamo per il bene suo, nostro, ma soprattutto della Roma, che viene sempre al di sopra di tutto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *