RASSEGNA STAMPATOP

MANCINI: “De Rossi farà una grande carriera. Seguo sempre la Roma e faccio il tifo per loro”

(IL TEMPO) L’ex esterno giallorosso Amantino Mancini ha parlato in esclusiva al quotidiano. Questo un estratto:

Segue sempre la Roma. Ha parlato con il suo ex compagno De Rossi?
“Ci siamo sentiti quando la Roma gli ha affidato la panchina. L’ho chiamato per augurargli buona fortuna in questa nuova avventura alla guida della Roma. Ci sentiamo molto spesso e sono felice che abbia avuto questa possibilità. Seguo sempre i giallorossi e faccio il tifo per loro e per Daniele”.

Conosce bene Daniele dal punto di vista umano, ma cosa ne pensa del suo lavoro a Roma dal punto di vista strettamente calcistico?
“A livello umano è un ragazzo eccezionale, una persona perbene. È sempre stato umile sin da quando era un calciatore. Per quanto riguarda l’aspetto legato al lavoro sul campo era un centrocampista “tattico” già quando giocava. Per noi era un altro allenatore in campo, un trascinatore che trasmetteva grinta. È uno di quelli adatti a fare l’allenatore e penso possa fare una grande carriera”.

Nel suo ruolo attualmente sta giocando El Shaarawy. Quanto è cresciuto con De Rossi?
“El Shaarawy è cresciuto tantissimo con De Rossi. Gioca con più fiducia ed è un ragazzo molto importante per il sistema di gioco di Daniele, soprattutto per l’equilibrio tattico. Aiuta tantissimo in marcatura e rientra per coprire. Quando va in percussione riesce a spaccare le difese avversarie. È uno dei protagonisti più importanti dello scacchiere giallorosso”.

Ai suoi tempi la Roma era una delle squadre più “brasiliane” del campionato mentre oggi non ha alcun calciatore proveniente dal Brasile. Cosa è cambiato?
“Ai miei tempi c’erano minimo tre o quattro giocatori brasiliani. Oggi purtroppo non è così ma magari è un momento passeggero per il calcio brasiliano. Penso che in futuro le cose potranno tornare come prima, il Brasile è stato sempre un paese che ha esportato tanti calciatori. Stiamo vivendo una fase diversa con questa generazione di ragazzi e si fa più fatica a portare in Italia giocatori forti”.

Quella squadra, guidata da Spalletti, fece grandi cose. De Rossi ha dichiarato di ispirarsi all’attuale ct della Nazionale. Vede tratti in comune tra i due?
“La nostra esperienza con Spalletti è stata eccezionale, è stato l’allenatore con cui mi sono trovato meglio in carriera. Grazie a lui sono diventato un grande calciatore. Daniele si ispira a lui e devo dire che come carattere sono simili. Entrambi si fanno sentire nello spogliatoio, hanno personalità e riescono a portare entusiasmo alla piazza. Spero che De Rossi possa avere una carriera simile a quella di Spalletti. Sono convinto che l’Italia può fare bene agli Europei, e me lo auguro per Luciano: gli voglio bene e spero che vinca la coppa”. (…)