ROMA-LAZIO 1-0. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

Svilar 6
Praticamente mai impegnato. Per lui ordinaria amministrazione, ma due rinvii buttati in fallo laterale alla fine che sono diventate due palle ridate alla Lazio.

Celik 6
Buona partita difensiva, brutta in fase di spinta, come nel finale, quando non ha servito Lukaku tutto solo al centro. Tante palle recuperate, molte perse.

Mancini 7
È l’eroe del derby e non solo per il gol decisivo che segna, ma anche perché gioca sul dolore, ribatte ogni pallone della Lazio e ne sbaglia solo uno, all’inizio, da cui nasce l’occasione di Immobile.

Llorente 6,5
Torna il bel difensore di inizio stagione. Dalle sue parti non si passa.

Angelino 6
Bene nel primo tempo, in calo nella frazione del secondo che gioca.

Cristante 6,5
Per l’impegno e tutto quello che ci mette meriterebbe anche il 7, ma nel primo tempo non trova le giuste coordinate con Celik e dalla sua parte la Lazio passa troppo spesso.

Paredes 6,5
Gioca un derby argentino: provocatore (ci vuole “garra” in queste partite), sporco e cattivo. Il suo è stato un gran bel derby. Uno dei migliori. Ci teneva a vincerlo. Si vede dall’esultanza nel finale. Rallenta il gioco quando serve, lo velocizza al momento giusto.

Pellegrini 6,5
Non segna solo perché la sua punizione è quasi perfetta e sfiora la traversa. Ma per il resto … lotta, corre, gioca, si prende due punizioni d’oro nel finale per perdere tempo.  Bravo capitano.

Dybala 5,5
Una delle note negative della serata, anche se vive il derby all’argentina, come Paredes, mettendoci anche troppa furbizia. Ma va bene così. Però deve tornare il Dybala che conosciamo.

El Shaarawy 6
La sufficienza è per l’azione del palo, che avrebbe meritato di chiudere con il gol, perché gioca un po’ sottotono rispetto ai suoi mezzi, anche se è sempre efficace.

Lukaku 5,5
Come Dybala deve ritrovarsi, anche se i compagni continuano a servirlo male. L’impressione è che finisca con l’essere troppo stretto dai trequartisti che gli entrano accanto per far spazio alle discese dei terzini, mentre lui avrebbe bisogno di esprimersi negli spazi larghi. Come nel finale, quando Celik non gli dà il pallone.

Bove 6
Lottatore adattissimo al finale rovente del derby, nel quale corre dietro a tutti, come gli aveva ordinato De Rossi.

Spinazzola 6
Entra e porta in campo la sua esperienza.

Smalling 6
Nell’arrembaggio finale della Lazio si è a tratti rivisto lo Smalling dell’anno scorso.

Abraham sv
È stato bello rivederlo in campo e la coppia con Lukaku, se perfezionata nei movimenti, ci può regalare qualche soddisfazione in questo finale di stagione.

De Rossi 7
Indovina gli esterni: Celik per chiudere la fascia destra, Angelino per spingere di più sulla sinistra. Non sbaglia i cambi e i momenti in cui li fa. Prepara e legge il derby meglio di Tudor (che con i suoi cambi ci ha lasciato perplessi) e lo vince meritatamente.