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DE ROSSI: “Lukaku non convocato. La Lega non ci ha tutelati e Lotito ha sbagliato su Ndicka”

Alle ore 10,30 si è tenuta la conferenza stampa di Mister De Rossi in vista della sfida di domani quando, allo stadio Olimpico andrà in scena la delicata sfida tra Roma e Bologna, fondamentale per le ambizioni di Champions di entrambe le squadre. Queste le due risposte:

Ci sono aggiornamenti per quanto riguarda il problema muscolare di Lukaku? Chi può sostituirlo?
“Lukaku non sarà convocato. Ha avuto un problema muscolare di lieve entità, nei prossimi giorni capiremo bene i tempi di recupero ma siamo fiduciosi. Giocherà uno tra Azmoun e Tammy, oggi vedremo bene in allenamento e capiremo. Non escludo di usarli entrambi. Sarà una partita complessa. È servito un grande sforzo fisico e mentale contro il Milan, ma la squadra ha fatto molto bene. Ora abbiamo recuperato e siamo pronti per domani”.

 Qual è la particolarità del Bologna di Thiago Motta e quali insidie si aspetta per domani?
“L’ho detto più volte, è la squadra più affascinante del campionato. Milan, Inter e Fiorentina giocano bene, tante squadre giocano bene, ma secondo me hanno giocatori di base per quella classifica alta, il Bologna invece è stato costruito per fare il campionato di metà classifica e sta facendo un capolavoro. I miei complimenti a Thiago e alla società sono sempre sinceri, hanno costruito un gioiello. Tatticamente sono molto fluidi, si muovono tanto, si muovono i due centrali, si inseriscono. Noi facciamo una cosa abbastanza simile, c’è grande fluidità, è affascinante vederli e difficile affrontarli. Per noi sarà un vantaggio la mancanza di Ferguson, ma voglio mandare un abbraccio al ragazzo perché perde l’Europeo e per un calciatore è una cosa devastante”.

La Ligue1, a differenza della Lega, ha rinviato le gare di Marsiglia e PSG per favorire una preparazione migliore in Europa. C’è una mancanza di tutela verso la Roma? 
“Mi trovo allineato con la società e quanto ha comunicato. Parli degli altri campionati, ma la stessa Serie A solitamente ha aiutato noi e altre squadre. Qui si è creato un precedente particolare, è la prima volta che non succede. Mi dispiace che il presidente Casini non abbia ascoltato le nostre legittime richieste. Butti stesso, che è un uomo di campo, non ci ha capito e non ci ha aiutato, faceva le coppe europee con l’Inter, sa quanto anche solo un giorno può essere determinante. Ma può essere controproducente se continuiamo a ripetere che siamo stanchi. Non ne parlerò più con i ragazzi e la gestiremo in altre sedi”.

Come cambia il modo di attaccare della Roma con Abraham o con Lukaku. Mai pensato a Dybala come falso nove?
“Alla prima non ti so bene rispondere, Tammy l’ho visto poco, ha un entusiasmo che dobbiamo incanalare. Lo voglio studiare meglio, devo riuscire a capirlo, è un giocatore affascinante da allenare con un potenziale enorme. Ci sono anni di differenza con Romelu, esperienza diversa ma caratteristiche simili. Dybala si, ci ho pensato, ma per giocare con un falso nove come Paulo a mio avviso devi avere tanti giocatori di gamba sulle fasce. Non è proprio la nostra prima qualità, mi piacerebbe ma dobbiamo farlo combaciare con l’attacco alla profondità”.

Su Pellegrini, la posizione da cui ha segnato è una zona che si è andato a prendere il calciatore o richiesta da lei?
“Penso che sia inevitabile che un giocatore come lui si trovi in quella posizione giocando mezz’ala sinistra di piede destro, è portato a stoppare verso il centro del campo, per Bryan ed Edoardo è più facile andare esterni sul piede forte, penso sia una cosa di campo. Lui tatticamente mi stupisce e stupisce i miei collaboratori che lo conoscevano meno, mi dicono non pensavo fosse così forte, così intelligente, io aggiungo che come atletismo l’ho trovato un altro giocatore, sicuramente sviluppato per l’età, atleticamente è incredibile secondo me”.

Un commento sulle parole di Claudio Lotito in merito a Ndicka?
“C’è un tweet della Lazio che fa l’in bocca al lupo al ragazzo. Nessuna società lo ha mai fatto per un codice giallo. Dovremmo solo essere contenti che il ragazzo non sia morto o che non sia in ospedale con i postumi di un infarto. Tra l’altro l’inerzia di quella partita andava a nostro favore. Se certi commenti vengono da dei bambini in direct è una cosa, se invece vengono anche da noi nel calcio è grave. È un peccato, a parte la fede calcistica io ho un bel rapporto con Lotito, ma ha sbagliato. Perdiamo un occasione per fare un passo avanti in queste situazioni”.

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