UDINESE-ROMA. Mi ritorni in mente…
30-10-2019 Udinese-Roma 0-4: la prima rete di Smalling nel poker alla Dacia Arena
Superare l’Udinese dopo aver battuto il Milan sarebbe un gran colpo per la Roma di De Rossi, un risultato fondamentale nella corsa verso la prossima Champions League. Un doppio successo, nell’arco di tre giorni, conseguito da Paulo Fonseca, al suo primo anno sulla panchina giallorossa, il 30 ottobre 2019.
Giunti alla 10° giornata i capitolini si presentavano in Friuli con il vento in poppa, avendo regolato il Milan, all’Olimpico tre giorni prima, per 2 reti a 1 grazie ai gol di Edin Dzeko nel primo tempo e di Nicolò Zaniolo nella ripresa. Nonostante le tante defezioni, soprattutto a centrocampo, i giallorossi potevano contare in quell’inizio di stagione sulla vena realizzativa del reparto offensivo con il giovane talento azzurro nei suoi giorni migliori all’ombra del Colosseo. Inoltre, la squadra del tecnico portoghese poteva fare affidamento sull’apporto della una coppia di difensori arrivata nella sessione estiva di calciomercato e destinata a fare le fortune di un altro tecnico lusitano negli anni a venire: Chris Smalling e Gianluca Mancini.
Il match winner di questo aprile a forti tinte giallorosse, per supplire alle tante assenze. era stato dirottato in mediana con ottimi risultati mentre l’inglese aveva saldamente preso possesso della retroguardia accanto a Federico Fazio. Inoltre, particolare non da poco, in campo si aggirava Javier Pastore nel suo unico mese trascorso da vero e proprio giocatore della Roma, nel quale collezionò ben 8 presenze da titolare nell’arco di poco più di un mese.
Ed è proprio del Flaco la prima occasione alla Dacia Arena: destro a incrociare dal limite dell’area a spaventare Musso dopo pochi minuti. Nulla può il portiere di casa su Zaniolo, al quarto d’ora di gioco, venendo bruciato a tu per tu con un tocco morbido dopo un buco difensivo di Samir; decimo centro in giallorosso per l’attaccante, terzo in una settimana.
In campo c’è solo la squadra di Fonseca ma a rimettere i corsa i padroni di casa ci prova l’arbitro Irrati estraendo il rosso per fallo da ultimo uomo, che in realtà è un semplice contrasto, di Fazio su Stefano Okaka, lasciando i capitolini in 10 per un’ora di gioco. Durante l’intervallo, nonostante l’inferiorità numerica, il tecnico chiede ai suoi non non arretrare per cercare di chiudere l’incontro. Sei giri di orologio dal ritorno in campo ed a spegnere i sogni di rivalsa bianconeri ci pensa Chris Smalling. L’ex Manchester United, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Jordan Veretout, si avventa sull’errata respinta di Lasagna siglando con il destro la sua prima rete con la nuova maglia. Altri tre minuti e la Roma dilaga andando ancora in rete con una perfetta azione in ripartenza. Quattro passaggi tra Mancini, Kolarov e Dzeko liberano Pastore, l’argentino avanza e imbuca per Justin Kluivert, finta a rientrare e conclusione sul primo palo a siglare il tris.
A fissare il punteggio sul 4-0 finale è il rigore di Alexander Kolarov, decretato per fallo di mano in area di Becao, a metà ripresa.
Poker servito e aggancio alla zona Champions.
TABELLINO
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Ekong, Samir; Ter Avest (10′ st Nestorovski), Mandragora (1′ st Barak), Jajalo, De Paul, Sema; Okaka, Lasagna (34′ st Pussetto). A disp: Nicolas, Perisan, Sierralta, Nuytinck, De Maio, Fofana, Walace, Teodorczyk.
All: Tudor.
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Santon, Smalling, Fazio, Kolarov (28′ st Perotti); Mancini, Veretout; Zaniolo (33′ st Florenzi), Pastore (25′ st Cetin), Kluivert; Dzeko. A disp: Mirante, Fuzato, Spinazzola, Calafiori, Under, Antonucci.
All: Fonseca.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
MARCATORI: 13′ Zaniolo, 51′ Smalling, 54′ Kluivert, 65′ Kolarov (R)
NOTE: Espulso al 31′ pt Fazio (R), per fallo da ultimo uomo su Okaka. Ammoniti: Okaka, Jajalo, Barak, De Paul (U); Mancini, Dzeko (R). Recupero: 3′ pt, 2′ st.