MI RITORNI IN MENTETOP

EMPOLI-ROMA. Mi ritorni in mente…

31-08-1997 Empoli-Roma 1-3: La doppietta di Balbo decide la prima di Zeman e Spalletti

Si chiude ad Empoli la stagione sportiva della Roma, con una settimana di ritardo in confronto a quella agonistica terminata con i tre punti arrivati all’Olimpico contro il Genoa, utili per blindare la sesta piazza finale.

La partita in terra toscana mette fine a un’annata segnata dall’avvicendamento in panchina tra Josè Mourinho e Daniele De Rossi, una vera e propria rivoluzione completata, nelle intenzioni della società, con l’arrivo del nuovo ds Florent Ghisolfi.

Una Roma nuova nelle intenzioni, ancor prima che nella pratica, come l’undici sceso in campo per la prima da allenatore di Zdeněk Zeman sulla sponda giusta del Tevere. L’incontro si disputò l’ultimo giorno di agosto del 1997 al Franchi di Firenze, causa lavori in corso al Castellani, e quello del boemo non fu l’unico esordio di giornata. Sulla panchina della squadra ospitante sedeva infatti un giovane e quasi capelluto Luciano Spalletti, alla sua prima assoluta nella massima serie.

A dare sostanza ai sogni estivi di calcio totale dei tifosi romanisti ci pensava dopo solo 3 giri di lancette Marco Delvecchio, lanciato da Aldair, bravo a superare Fusco e trafiggere Pagotto con un sinistro in diagonale. Ma nonostante il repentino vantaggio è l’Empoli a impressionare grazie al suo gioco organizzato di fronte a una Roma impacciata e macchinosa, anche per l’assenza di Francesco Totti squalificato. I ragazzi guidati dall’attuale ct azzurro raggiungevano così il meritato pareggio al 16′ su calcio di rigore siglato da Cappellini e per mantenere in equilibrio la prima frazione il nuovo acquisto Michel Konsel, l’unico portiere straniero del campionato, si deve superare più volte al pari di Pluto Aldair, chiamato agli straordinari per tamponare le numerose falle difensive. Una retroguardia che fa acqua da tutte le parti e nella quale stride la differenza tecnica tra il campione del mondo brasiliano e Cristian Servidei, suo compagno di reparto.

Al rientro dal riposo i giallorossi colpiscono ancora una volta a freddo, questa volta con Abel Balbo, facendo pesare il maggior tasso tecnico e l’esperienza di fronte a una matricola imbottita di esordienti. L’argentino, il bomber più prolifico del campionato dalla riapertura delle frontiere, colpisce due volte in un quarto d’ora sfruttando gli assist di Delvecchio e Marcos Cafù, devastante sulla corsia di destra nella prima della 218 tappe in giallorosso del “pendolino” paulista. Il doppio vantaggio conforta la squadra capitolina che inizia a giocare in scioltezza, anche grazie all’ingresso di Gautieri, andando più volte vicina al poker con lo stesso numero nove. A fine match pochi sorrisi in sala stampa, e non poteva essere altrimenti visto i protagonisti, e la sensazione di aver visto tutto ed il suo contrario, una situazione con la quale dovevamo imparare a fare i conti: salite sulla giostra, è arrivata Zemanlandia!


TABELLINO

EMPOLI-ROMA 1-3 (1 :1)
EMPOLI
: Pagotto, Fusco, Baldini, (87’ Vukotic), Bianconi, Pusceddu, (64’ Arcadio), Martino, Pane, Ficini, Martusciello, (64’ Tonetto), Cappellini, Esposito.,
ROMA : Konsel, Cafu, Aldair, Servidei, Candela, Tommasi, Di Biagio, Di Francesco, (54’ Scapolo), Paulo Sergio, (54’ Gautieri), Balbo, Delvecchio, (85’ Helguera).,

ARBITRO Farina di Novi Ligure.
RETI: 3’ Delvecchio 16’ rig. Cappellini 46’ e 61’ Balbo.
NOTE giocata sul campo di Firenze


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